Il
nuovo mandato politico dell’Organizzazione è stato definito
durante il Vertice del Consiglio d’Europa svoltosi a Vienna
nell’ottobre 1993. I Capi di Stato e di governo hanno deciso
che il Consiglio d’Europa debba essere il garante della sicurezza
democratica basata sul rispetto dei diritti dell’uomo, della
democrazia e dello Stato di diritto. La sicurezza democratica è
un complemento essenziale della sicurezza militare, poiché
da essa dipende la stabilità e la pace nel continente.
Al
Vertice di Strasburgo, nell’ottobre 1997, i Capi di Stato
e di governo hanno adottato un piano d’azione volto a rafforzare
le attività del Consiglio d’Europa in quattro settori:
democrazia e diritti dell’uomo, coesione sociale, sicurezza
dei cittadini, valori democratici e diversità culturale.
Il
Terzo Vertice dei Capi di Stato e di Governo del Consiglio d'Europa,
svoltosi a Varsavia il 16 e 17 maggio 2005, si è concluso
con l'adozione di una Dichiarazione politica e di un Piano d'Azione
che stabilisce i compiti principali dell'Organizzazione per i prossimi
anni:
• Promuovere i valori fondamentali comuni come i Diritti dell'Uomo,
lo Stato di diritto e la democrazia
• Rafforzare la sicurezza degli europei combattendo in particolar
modo il terrorismo, il crimine organizzato e il traffico di esseri
umani
• Sviluppare la cooperazione con altre organizzazioni internazionali
ed europee.
L’Organizzazione
prosegue oggi il proprio allargamento continuando a rafforzare il
controllo del rispetto, da parte di tutti gli Stati membri, degli
obblighi e degli impegni assunti al momento della loro adesione.
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